Il limone, il multitalento dal gusto aspro

Molto più di semplice vitamina C

Può fare molto di più che spargere acidità. Anzi, ci si dovrebbe chiedere cosa non può fare il limone. Infatti, è utilizzabile in vari ambiti della vita quotidiana e sorprende per i suoi versatili talenti.

A tavola, prego!

I limoni sono sicuramente aspri. Ma il loro succo è più delicato dell’aceto. Ed è proprio questo aspetto che potete sfruttare. Infatti, qualche goccia di succo di limone è l’ideale per insaporire cibi salati o dolci, come pesce, carne, cereali, insalata, dessert o torte. Allo stesso tempo, il succo previene l’imbrunimento di frutta e verdura. E la limonata è una bevanda molto rinfrescante e salutare. Per farla, basta spremere mezzo limone, mischiarne il succo in 2,5 decilitri d’acqua tiepida e, a scelta, aggiungere un po’ di miele. Tra l’altro, i limoni sono sempre di stagione, perché questi agrumi fioriscono tutto l’anno e i frutti si possono cogliere sia maturi che acerbi.

Sano e ricostituente

Torniamo alla limonata: meglio berla subito dopo essersi alzati da letto. Stimola il cervello e favorisce un piacevole inizio di giornata. Ma non dovreste mai fare a meno dei limoni, perché questo frutto rafforza il sistema immunitario. Ha un effetto antiinfiammatorio e antibatterico, disintossica l’organismo e favorisce l’equilibrio acido-base. Contemporaneamente, promuove una sana digestione e contiene vari minerali come potassio, calcio e magnesio. Il limone può essere utile anche contro le infiammazioni delle gengive, e in caso di mal di testa, un sorso di limone nel caffè può sostituire una pastiglia. Proteggete però lo smalto dei denti dalla sua acidità: bevetelo con una cannuccia, poi sciacquatevi la bocca e dopo un po’ lavate i denti.

Limone contro i cattivi odori

Il limone non è solo un piacere per il palato e per la salute. Funziona anche come efficace prodotto detergente. Se le mani puzzano d’aglio o di cipolla, strofinatele semplicemente con un po’ di succo o scorza di limone. Potete anche strofinare il lavandino d’acciaio con l’interno di un limone spremuto, eliminando così le macchie di calcare. Potete usare la scorza di limone nella lavastoviglie per sciogliere il grasso e potete eliminare le tracce fresche di vino sui vestiti cospargendole di sale e poi lavando l’indumento con succo di limone e sapone.

Belli grazie ai limoni

Mezzo limone spremuto nella vasca da bagno assicura una bella carnagione. Oppure potete realizzare una maschera per il viso contro i pori dilatati: sbattete un tuorlo d’uovo con del latte, aggiungete un po’ di succo di limone e olio di mandorle, poi lasciate agire il tutto sulla pelle per 20 minuti.

Conservazione per un tocco di freschezza

Potete tranquillamente conservare i limoni in cantina o in una dispensa chiusa. A una temperatura di 10-15 gradi si conservano per circa una settimana. Ma questi agrumi si possono anche congelare, interi o tagliati a fettine che d’estate potrete aggiungere all’acqua o al tè come se fossero cubetti di ghiaccio fruttati. È importante non lasciare i limoni esposti alla luce e al caldo, altrimenti perderanno la vitamina C. Dovreste consumare il succo di limone spremuto al più presto, perché altrimenti perde il suo aroma e naturalmente anche la vitamina C. Un ultimo consiglio: prima di spremerlo, rotolate il limone con la mano su una superficie piana. Rilascerà più succo!

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