Le notti estive possono essere calde e, spesso, ci fanno sudare, il che influisce anche sull’igiene del letto. Ma con l’arrivo del caldo, quanto spesso bisognerebbe cambiare le lenzuola del letto? Una volta al mese, ogni due settimane o addirittura ogni settimana?
L’estate non porta solo giornate lunghe e temperature elevate, ma spesso anche notti insonni. Soprattutto quando il caldo si accumula e l’aria è afosa. In queste situazioni, il corpo fatica a rinfrescarsi e si suda di più mentre si dorme. L’umidità non si attacca solo al pigiama, ma si raccoglie soprattutto nelle lenzuola. Questa combinazione di calore e umidità crea il terreno ideale per batteri e acari. Ecco perché è particolarmente importante cambiare regolarmente le lenzuola.
La frequenza con cui cambiare le lenzuola dipende dalle proprie abitudini di sonno. Chi suda molto durante la notte o dorme senza pigiama dovrebbe cambiarle ogni settimana per garantire un ambiente fresco e igienico durante il sonno. Questo vale anche per la federa del cuscino e il lenzuolo con angoli, che assorbe molta umidità. Chi suda meno o preferisce indossare indumenti da notte leggeri può cambiare le lenzuola ogni due settimane senza compromettere l’igiene.
Anche la biancheria da letto adeguata può migliorare il clima del sonno: i tessuti leggeri e traspiranti come il lino, infatti, assorbono l’umidità e la rilasciano senza conferire una sensazione di umidità. In questo modo il letto rimane fresco più a lungo e garantisce un sonno riposante. Oltre a cambiare regolarmente le lenzuola, è utile anche alzare il piumino al mattino e lasciare che il letto si arieggi correttamente. Ripiegare il piumone sul materasso subito dopo essersi alzati crea infatti un clima caldo e umido che favorisce la proliferazione degli acari.
Per ottenere un risultato di lavaggio igienicamente impeccabile, è inoltre consigliabile lavare le lenzuola in estate non solo più spesso, ma anche a temperature più elevate. Mentre 40 gradi sono sufficienti di solito per sporco normale, si consiglia di lavare federe e copripiumini, nonché il lenzuolo, a 60 gradi o con il programma igienico. Solo in questo modo è possibile uccidere in modo affidabile batteri e acari e garantire una sensazione di freschezza durante il sonno.